Alcune delle nostre proposte più significative
Il concerto dedicato alle donne cantate da Fabrizio De André rappresenta un omaggio poetico e musicale alla varietà di figure femminili che popolano l’universo lirico del cantautore. De André, con la sua sensibilità unica e la sua profonda empatia, è stato capace di dare voce a donne di ogni estrazione sociale.
In questo concerto, l’attenzione è rivolta alle protagoniste delle sue canzoni, donne spesso emarginate o trascurate, ma dotate di una dignità intrinseca che emerge con forza attraverso le sue parole. De André non si limita a descriverle; le vive, le comprende e le riscatta dalla loro condizione di marginalità, trasformandole in simboli di resistenza, bellezza e autenticità.
Il concerto si snoda attraverso una serie di brani che toccano temi universali come l’amore, la morte, la giustizia e l’ingiustizia, l’emarginazione e la lotta per la dignità. Ogni canzone è un tassello di un racconto più grande, in cui la donna non è mai una figura passiva, ma una presenza viva e vibrante, capace di influenzare e determinare il corso degli eventi.
In questo omaggio musicale, De André riesce a dipingere un affresco ricco e complesso del mondo femminile, restituendo alle sue protagoniste quella centralità che spesso viene loro negata nella realtà. Il suo canto è un atto di amore e di rispetto verso le donne, che nella sua musica trovano una voce potente e una rappresentazione autentica. Il concerto, quindi, non è solo una celebrazione della musica di De André, ma anche un’occasione per riflettere sulla condizione femminile e sul valore universale della dignità umana.
Giuseppe Verdi
Ouverture da “I Vespri Siciliani” – Preludio atto I da Traviata – Addio del passato
Gioachino Rossini
La danza – Largo al factotum dal Barbiere di Siviglia
Ruggero Leoncavallo
Vesti la giubba-ridi pagliaccio da I Pagliacci
Pietro Mascagni
Intermezzo da Cavalleria rusticana
Giacomo Puccini “Puccini Portrait”
“Mi Chiamano Mimì” ( La Bohemè ) “Lucevan le Stelle” ( Tosca )
“Un Bel dì vedremo” ( Madama Butterfly ) “Sui monti dell’est”, “Nessun Dorma” ( Turandot )
Georges Bizet
Carmen Suite
Giuseppe Verdi
La donna è mobile da Rigoletto – Libiamo, brindisi da Traviata
Il sipario di alza per brindare all’Opera con il Tiepolo Brass Quintet che propone alcune tra le più belle arie tratte da Opere liriche per un concerto frizzante e divertente, dalle note profumate e dai colori variegati, proprio come i nostri vini italiani che si stappano sulle tavole di tutto il mondo. Un evento per alzare i calici e ritrovare estro e allegria. Le famose melodie di Verdi, Rossini, Bizet, Mascagni, Puccini, Leoncavallo sono arrangiate per quintetto di ottoni in una versione assolutamente originale che fa risaltare le poliedriche possibilità esecutive di questi strumenti.
Questa programma rappresenta un’opportunità unica per immergersi in un viaggio musicale che attraversa diversi generi, tutti uniti dal filo conduttore della potenza e della versatilità degli ottoni. Il programma che vi proponiamo è pensato per offrire un’esperienza musicale completa, capace di emozionare e di trasportarvi in mondi sonori tanto affascinanti quanto diversi tra loro.
Dal ritmo energico del jazz alle indimenticabili melodie delle colonne sonore cinematografiche, passando per reinterpretazioni brillanti di brani tradizionali, ogni pezzo è stato scelto per mettere in luce le molteplici sfumature che un ensemble di ottoni può offrire.
Shaiman Welcome to the 60s
Aa. Vv. The Blues Brothers
Abba Abba goes Brass
Alan Meken Aladdin Suite
Tradizionale Just a Closer Walk
M. Rodriguez La Cumparsita
W.C. Handy St. Louis Blues
Zequina Abreu Tico Tico
Lev Pollak That’s a Plenty
Hans Zimmer Il Gladiatore e Pirati dei Caraibi
ENNIO MORRICONE
The Untouchables titoli
The Untouchables Al Capone
Malena
Cinema Paradiso
Here’s to You
L’Arena
Gabriel’s Oboe
NINO ROTA
Romeo e Giulietta
DANNY ELFMAN
Batman
JOHN WILLIAMS
Williams tribute
HANS ZIMMER
The Lion King
“THE PLANETS” di Gustav Holst è una celebre suite per orchestra sinfonica composta tra il 1914 e il 1916. La suite è formata da sette brani, ognuno dedicato a un pianeta del sistema solare e alla sua corrispondente divinità dell’antica mitologia. Ogni brano della suite rappresenta un pianeta in modo unico e caratteristico, utilizzando diverse tecniche compositive e sonore. La suite “I Pianeti” è stata una delle opere più influenti della musica del XX secolo, per la sua originalità e la sua capacità di evocare immagini e sensazioni legate al cosmo e alla mitologia. La sua grande popolarità deriva in parte dalla sua capacità di combinare elementi di tradizione classica con tecniche moderne, creando un’opera affascinante e coinvolgente per il pubblico di tutti i tempi.
Orchestra di ottoni TIEPOLO BRASS fondata dal M° Diego Cal è composta da alcuni dei migliori musicisti del Triveneto. Questa originale formazione, composta solo da strumenti a fiato e percussioni (per un totale di 20 musicisti), darà una nuova interpretazione alla celebre opera di Holst, con arrangiamenti originali per soli ottoni, creando un suono unico e coinvolgente.
Uno dei nostri più importanti progetti musicali è l’esecuzione dei QUADRI DI UN’ESPOSIZIONE del compositore russo Modest Petrovich Mussorgsky in una incredibile versione per ottoni e percussioni eccezionalmente virtuosistica che, dopo le innumerevoli trascrizioni e arrangiamenti della suite (in originale scritta per pianoforte solo), è quella che sicuramente esalta di più la composizione trascinando in un coinvolgimento emotivo chi, tra immagini e melodie, non può non restarne rapito.
Ascoltare la suite “Quadri da un’esposizione” è come attraversare una Galleria d’Arte e ammirare i dipinti esposti. Composta da quindici brani, tra cui dieci ispirati ai quadri di Viktor Hartmann e cinque al “Promenade”, rappresenta il movimento dell’osservatore da una tela all’altra, con variazioni più o meno sensibili, quasi a far risaltare i diversi stati d’animo che pervadono il compositore per il quadro appena visto.
La suite “Quadri da un’esposizione” è la più rilevante delle composizioni per pianoforte di Mussorgsky e uno dei più originali capolavori della letteratura musicale del secolo scorso. Scritta nel 1874, venne orchestrata successivamente da grandi compositori quali Ravel e Rimsky-Korsakov.
Un concerto che porta sul palcoscenico alcuni dei più famosi pezzi della storia del rock dagli anni Settanta in poi fino al metal più melodico. Solo per citarne alcuni: Pink Floyd, Led Zeppelin, Guns ‘n roses, Eric Clapton, Queen.
Un palco che esploderà di sonorità, virtuosismi ed emozioni in una versione unica con arrangiamenti originali per decimino di ottoni, percussioni, chitarra elettrica, basso e tastiere.
Occasione eccezionale di ospitare un concerto come mai lo avete anche solo immaginato.